Anche l’Ana in lutto per Zilli, colpito dalla teleferica a Moggio
Il pensionato era volontario della Protezione civile e alfiere dell’associazione di Gemona “Mai Daûr”. Il figlio Giuseppe: «Uomo attento e preciso». Per la Procura si è trattato di una drammatica fatalità
GEMONA. Una drammatica fatalità: è questa la conclusione della Procura sull’incidente costato la vita domenica sera a Pietro Zilli, il pensionato di 75 anni precipitato da oltre dieci metri di altezza mentre si trovava nella piazzola di arrivo della teleferica che collega Stavoli di Moggio udinese a Campiolo alto. Il fascicolo aperto sul caso e rimasto a carico di ignoti potrebbe quindi avviarsi ad archiviazione.
A chiarire la dinamica è stata, in particolare, la testimonianza della moglie della vittima,...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto