Fidanzati uccisi in auto, esecuzione in stile mafioso
Tre colpi a lui e due a lei, sparati a bruciapelo da una persona in piedi. Il killer ha aperto la portiera del passeggero e fatto fuoco. Nessuna reazione
PORDENONE. Un’esecuzione in stile «malavitoso», a bruciapelo, un agguato con mano ferma, «che sa ben maneggiare armi da fuoco». Chi ha agito ha scelto il momento giusto: sapeva che cosa stava facendo, dove, l’obiettivo. Cinque colpi in rapida successione, che non hanno consentito reazioni, nemmeno di autodifesa. Sono morti così, il militare del 132° reggimento carri di Cordenons Trifone Ragone, e la subagente della Zurich assicurazioni Teresa Costanza, 30 anni, conviventi da maggio scorso in un appartamento di via...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto