Il figlio diseredato e il colpo al cuore del padre-padrone
Alle 23 di sabato 16 maggio 1896, nel cielo di Madrisio, una coltre di piombo si è squarciata, sfinita da un violento temporale. A pochi metri dal cimitero è assiepata una folla di curiosi che, con...
Alle 23 di sabato 16 maggio 1896, nel cielo di Madrisio, una coltre di piombo si è squarciata, sfinita da un violento temporale. A pochi metri dal cimitero è assiepata una folla di curiosi che, con brusca impazienza, è tenuta a distanza dai Reali Carabinieri. A terra, supino, c’è il corpo di Andrea Melchior, oste, possidente del posto e noto strozzino. A trovarlo, immerso in una pozza di fango e sangue, è stato un carradore di passaggio.
La bocca dell’uomo...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto