Mutilati dalle centraline strage di caprioli nei canali
RIVE D’ARCANO. Muoiono lentamente, dopo un’agonia che può durare anche 8 ore. Una fine orribile quella che attende i caprioli che finiscono nello sgrigliatore della centrale idroelettrica di Rodeano...
RIVE D’ARCANO. Muoiono lentamente, dopo un’agonia che può durare anche 8 ore. Una fine orribile quella che attende i caprioli che finiscono nello sgrigliatore della centrale idroelettrica di Rodeano Alto, nella zona verso Maseris.
Ieri mattina l’ultimo ritrovamento: nel cassone dove il macchinario scarica le ramaglie e gli arbusti pescati nel canale c’erano anche due caprioli, morti e con le zampe tagliate. Una sorte che l’anno scorso ha accomunato ben 15 caprioli. A denunciare una situazione ormai insostenibile è il...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto