Rainer, il mistero jugoslavo del criminale nazista
Dopo il 25 aprile, fuggito dal Friuli, si nascose sulle montagne della Carinzia Catturato dagli inglesi fu estradato a Lubiana. Il giallo della collaborazione con Tito
Friedrich Rainer, Gauleiter della Carinzia, e Odilo Lotario Globočnik, “il boia di Lublino”, furono la mente e il braccio dell’Adriatisches Küstenland nel biennio 1943-1945.
Il primo, laureato in giurisprudenza, nato nel 1903 a St. Veit an der Glan, era stato nominato Gauleiter di Salisburgo, poi della Carinzia. Il secondo, nato a Trieste nel 1904, aveva ricoperto la carica di Gauleiter di Vienna nel 1938-39. Successivamente aveva organizzato i campi di Belzec, Sobibor, Treblinka, e si era conquistato sinistra fama in...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto