Aspetta da quattro mesi il referto di un’autopsia
Sacile, l’odissea di una vedova che deve consegnare le carte del marito defunto all’assicurazione. Le impiegate: «Vada all’Urp»
SACILE. «Si rivolga all’Urp con questo biglietto per i ritardi del certificato di autopsia». Quattro mesi di ritardo e una vedova sacilese ieri mattina all’ospedale Santa Maria degli Angeli, a Pordenone ha ricevuto l’invito a rivolgersi all’ufficio reclami.
«Allo sportello cartelle cliniche mi hanno consigliato di protestare all’Urp – si è stupita la sacilese –. Impiegati, infermieri e medici bravi nell’Aas5 ma che succede nel settore del patologo? Le impiegate hanno alzato le mani al cielo».
L’autopsia del marito...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto