Udine, Astori morto per un problema al cuore
Primo responso dell’autopsia eseguita martedì 6 marzo: «Morte cardiaca senza evidenza macroscopica, verosimilmente su base bradiaritmica». Il suo cuore, insomma, ha rallentato fino a fermarsi
UDINE. «Morte cardiaca senza evidenza macroscopica, verosimilmente su base bradiaritmica».
È questo il primo responso dell'autopsia eseguita oggi sul corpo di Davide Astori. Il suo cuore, insomma, ha rallentato fino a fermarsi.
A renderlo noto, oggi pomeriggio, al termine dell'accertamento, è stato il procurarore di Udine, Antonio De Nicolo, che ha comunicato anche la decisione del sostituto Barbara Loffredo di concedere il nulla osta alla sepoltura del calciatore.
Pubblicato su Il Messaggero Veneto