Ucciso dalla sigaretta accesa
Raimondo Iesse di 87 anni si è addormentato mentre stava ancora fumando
Stava fumando Raimondo Iesse. A 87 anni, dopo la scomparsa della moglie Licia Anibaldi lo scorso settembre, molto probabilmente è così che amava concludere le sue giornate. Ma martedì sera si è addormentato con la sigaretta ancora accesa in bocca. E il letto dove dormiva nella mansarda della sua abitazione al civico 54 di via Grazzano, si è trasformato in una trappola mortale.
Quando il calore delle fiamme l’ha svegliato, ha cercato di domare l’incendio con le coperte, ma ormai...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto