L’attacchino turco è morto per scattare una fotografia
Primi accertamenti sulla dinamica dell’incidente di mercoledì sera. L’uomo sarebbe arretrato finendo in strada
Ahmet Yaykiran, 44 anni, ha fatto qualche passo indietro per scattare col cellulare una fotografia ai manifesti bianchi appena affissi sui tabelloni appositi in viale Treviso. Era vestito di scuro, un lampione non funzionava: la giovane di 25 anni E.M., di Prata, impiegata a Spilimbergo, che stava procedendo lungo la Pordenone-Oderzo al volante della Ford Fiesta, non l’ha visto e lo ha investito.
L’operaio, di nazionalità turca, originario di Mantova ma di fatto domiciliato a Bologna, dove viveva con la...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto