Infarto in pizzeria, salvato in extremis
Cappella Maggiore, un uomo di 53 anni soccorso dalle cameriere e da due clienti “guidati” al telefono dal personale del 118
CAPPELLA MAGGIORE. Infarto in pizzeria. Agente di commercio 53 enne salvato da camerieri e due clienti. Attimi di concitazione mercoledì sera attorno alle 23 al Tabialà di via Mescolino a Cappella Maggiore, un locale noto della zona e molto frequentato.
W.D., 53 anni, modenese, sarebbe morto senza la respirazione bocca a bocca fatta dalla cameriera Lisa Zaccaron e il massaggio cardiaco praticato da due clienti presenti nel locale. Guidati via telefono dai sanitari del 118 hanno proseguito l’intervento di salvataggio...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto