I genitori di Nadia Orlando: "Noi ci consumiamo nel dolore, l’assassino è a casa"
Papà Andrea racconta il primo “non compleanno” di sua figlia, uccisa lo scorso anno. «Non abbiamo aperto la lettera di Mazzega, è stata scritta troppo tardi»
UDINE. Il “non compleanno” di Nadia Orlando è passato da una settimana esatta. Domenica scorsa la giovane di Dignano, uccisa dal suo fidanzato, Francesco Mazzega, reo confesso, avrebbe compiuti 22 anni.
«È stata un’altra giornata terribile – afferma il papà Andrea –, passata in silenzio, chiusi nel nostro dolore. Siamo vicino ai genitori di Giulio Regeni, loro purtroppo ne hanno passati già due di “non compleanni”.
Di Giulio ancora non si sa chi siano i suoi assassini, di nostra...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto