Silenzi e torture senza memoria nell’isola di Tito
Un saggio del poeta per Laterza oltre le ideologie «Dobbiamo immedesimarci, capire e cambiare»
La storia la scrivono i vincitori e rapportarsi a essa può essere molto complesso e doloroso. Quali elementi dobbiamo esaminare, sfogliandone le pagine, per tener fede ai principi etici che governano la nostra esistenza? Quale sguardo occorre avere rispetto alle atrocità commesse in nome di un’ideologia o di una fede, e ancora, il nostro punto di vista riesce a essere disincantato? Lo scrittore e poeta Gian Mario Villalta interroga se stesso, e i lettori attraverso le pagine del suo nuovo...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto