In quel terribile 1976 nacque la Protezione civile
In Friuli dopo la tragica scossa del 6 maggio sbocciò un’esperienza esemplare. Per il 2016 la “capitale del terremoto” apre le porte al primo raduno nazionale
GEMONA. A qualcuno sembra ieri. Il boato, la terra che si muove rabbiosa, la polvere nell’aria che penetra i polmoni, la notte oppressa di urla, lacrime, richieste d’aiuto. Poi i morti. Quasi mille. Chi c’era, quella notte tragica del 6 maggio 1976 non potrà dimenticarla mai.
Come non potrà dimenticare il vento tiepido della mattina successiva, le voci dei vigili del fuoco e degli alpini, le loro mani generose, pronte a scavare tra le macerie, a riparare le case...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto