Tallio a Varmo, una famiglia decimata e un mese di mistero
Dai primi decessi dei Del Zotto si attende ancora la svolta nelle indagini
Un mese di domande senza risposta. Di ipotesi investigative che si sgretolano di fronte all’ineluttabile verità delle analisi chimiche. Sconcerta il bollettino: tre persone morte, altre tre ancora ricoverate in ospedale, alle prese con un avvelenamento inspiegabile, causato da una sostanza difficilissima da reperire e ormai quasi anacronistica. Esattamente un mese fa, all’ospedale di Desio morivano Patrizia Del Zotto e il padre Giovanni Battista, rispettivamente 62 e 94 anni. Dieci giorni dopo morirà anche la moglie di Giobatta, Gioia...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto