Tallio a Varmo, ora i sospetti cadono su una zuppa di farro
Negativi i primi risultati delle analisi sui campioni dei cibi presenti nella casa di Nova Milanese. Ma si attendono altri test
Il tallio-killer potrebbe essere contenuto in una zuppa di farro fatta in casa, consumata da buona parte dei componenti della famiglia e poi congelata nella porzione restante. È questa l’ultima ipotesi a cui stanno lavorando i carabinieri che stanno cercando di fare luce sulla morte per avvelenamento di tre persone: padre, madre e figlia. Due comunità, quella di Varmo e quella di Nova Milanese, infatti, piangono la scomparsa di Daniela Del Zotto, 62 anni e dei suoi genitori, Giovanni...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto