Il giallo di Varmo, parlano i familiari delle vittime: "Forse li hanno avvelenati"
È un’ipotesi che non scarta Liduina Pittana, zia di Patrizia Del Zotto e cognata di Giovanni Battista. Entrambi presentavano nel sangue tracce dello stesso metallo pesante: il tallio. Ora si attende l’esito dell’autopsia
VARMO. Non aveva e non ha nemici la famiglia Del Zotto. Né in passato, né ora. Nessun dispetto, nessun avvertimento, nessun segnale che potesse metterla in allarme. Nè a Nova Milanese, dove riede parte del nucleo familiare, nè a Santa Marizza, il paese d’origine della famiglia.
«Qui loro erano felici ed erano ben voluti da tutti» dicono dal Friuli i parenti, ancora scossi dalla morte di Patrizia Del Zotto, 62 anni, e del padre Giovanni Battista, 94, morti lunedì...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto