Operaio morì alla Bioman: assolti i datori di lavoro
Per il giudice e per l’accusa si è trattato di un errore umano. Le difese hanno dimostrato che gli interventi di protezione erano stati attuati
MANIAGO. Non c’è stata alcuna negligenza, né ci sono state violazioni delle normative per la sicurezza sui luoghi di lavoro, da parte della società cooperativa Siderstanga di Padova e della Bioman spa. È stato un errore umano a causare, il 5 giugno 2013, la morte di Dashamir Bogdani, operaio albanese di 28 anni.
È questa la conclusione alla quale è giunta l’accusa nel procedimento penale a carico di Marco Pierobon, amministratore unico di Siderstanga e di Maurizio Simionato, consigliere delegato...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto