Ispettore doganale morto di tumore, chieste nuove indagini
Il legale della famiglia Fransoni: «L’amianto è un killer, non ci siamo mossi per avere un risarcimento ma giustizia»
SAN GIORGIO DI NOGARO. Si amplia il caso legato alla morte di Sebastiano Fransoni, l’ispettore doganale deceduto lo scorso 19 settembre, all’età di 78 anni, stroncato dal mesotelioma e sul cui corpo l’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia.
L’Osservatorio Nazionale Amianto di Roma vuole infatti fare piena luce su quanto accaduto, anche e soprattutto per mettere in guardia le persone che operavano nello scalo friulano che sono venute a contatto con l’amianto. E con loro le loro famiglie.
Un killer...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto