Quella casa a Cassacco nella strada di Novella
La dimora di Pierluigi nella via intitolata alla poetessa Cantarutti
L’aveva aspettata tanto quella casa che finalmente gli avrebbe permesso di muoversi con facilità, in spazi luminosi e ampi, tra i suoi libri, tutti a portata di mano, sistemati in tante librerie ad altezza di sedia a rotelle sulla quale Pierluigi era costretto dal lontano 1983, quando un terribile incidente di moto lo aveva lasciato preda di una paralisi devastante.
Una casa, una villetta immediatamente riconoscibile dal rosso mattone acceso delle pareti, adagiata su uno spiazzo pianeggiante e soleggiato...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto