I genitori di Nadia confortati ringraziano il web e la Procura
Dignano: per l’avvocato della famiglia Orlando è «ingiusta ed errata» la concessione dei domiciliari a Mazzega In attesa del braccialetto elettronico e della scarcerazione, proroga di due mesi per il deposito dell’autopsia
DIGNANO. Non potranno mai più abbracciare la loro Nadia, ma adesso possono almeno sperare di rivedere il suo assassino di nuovo in carcere. È infatti con «ottimismo» che la famiglia Orlando ha fatto sapere di avere appreso la notizia del deposito del ricorso per Cassazione da parte della Procura di Udine contro la decisione del tribunale del riesame di Trieste di concedere gli arresti domiciliari a Francesco Mazzega, il 36enne di Muzzana del Turgnano reo confesso dell’omicidio della fidanzata 21enne....
Pubblicato su Il Messaggero Veneto