Morta la mamma di Gianni Borta per decenni ostetrica di Chiavris
I suoi tre figli erano cresciuti vedendola uscire di casa a tutte le ore, con la valigetta nera piena di ferri misteriosi, e avevano imparato a riconoscere nella luce dei suoi occhi, al rientro, la...
I suoi tre figli erano cresciuti vedendola uscire di casa a tutte le ore, con la valigetta nera piena di ferri misteriosi, e avevano imparato a riconoscere nella luce dei suoi occhi, al rientro, la meraviglia della vita. Alìa De Nardo, vedova Borta, metteva al mondo bambini. Era una levatrice e la sua professione, all’epoca, contava tanto quanto quelle del sindaco o del parroco. Ecco perchè, ora che non c’è più, a piangerla saranno in tantissimi. Generazioni di puerpere e...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto