La favola di Del Toro L’utopia degli opposti che abbattono i muri
La magia di “The shape of the water” commuove il festival “First Reformed” fa riflettere. Amelio, omaggio ad Amatrice
VENEZIA. Al suo secondo giorno, la Mostra rompe già gli argini con tre film in concorso, esondando come l’acqua dall’appartamento di Sally Hawkins, “la principessa” della favola di Guillermo Del Toro innamorata di una creatura metà uomo e metà pesce in “The Shape of Water”, una favola che pur tuffandosi nella dimensione del fantasy, finisce per far riemergere prepotentemente l’attualità, dilatando la distanza e il conflitto tra mondo reale e mondo possibile. È la stessa tensione che attraversa, pur se...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto