«Rivedo Cristian negli occhioni delle nostre bimbe»
Un anno fa due friulani morivano a Dacca, in Bangladesh, per mano di un commando jihadista. Un anno dopo, a Tavagnacco, dove Cristian Rossi aveva lasciato i suoi affetti una delle vittime, il filo dei ricordi si dipana tra malinconia e voglia di ricominciare
UDINE. Un anno fa due friulani morivano a Dacca, in Bangladesh, per mano di un commando jihadista. Un anno dopo, a Tavagnacco, dove aveva lasciato i suoi affetti una delle vittime, il filo dei ricordi si dipana tra malinconia e voglia di ricominciare. Il nastro si riavvolge. La prima telefonata è quella che ti stordisce. Quella che, tra le lacrime, ti spedisce con violenza in un’altra dimensione. Comincia a strapparti via il cuore. La seconda, quella della certezza, è...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto