L’amico distrutto dal dolore: «È spirato sotto i miei occhi»
CANEVA. «La morte si è presa Mirko sotto i miei occhi». L’ha ripetuto I. C. ieri mattina in via San Pietro, a Caneva: è il centauro che a un pugno di secondi seguiva in moto la Kawasaki di Mirko...
CANEVA. «La morte si è presa Mirko sotto i miei occhi». L’ha ripetuto I. C. ieri mattina in via San Pietro, a Caneva: è il centauro che a un pugno di secondi seguiva in moto la Kawasaki di Mirko Maccari.
«Mirko mi aveva telefonato di mattina all’alba – ha raccontato ieri il centauro di Menarè –. Alle 7.44 mi ha proposto: “Sei sveglio e allora facciamo un giro”. La nostra destinazione nel mototour festivo era Barcis e abbiamo preso una...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto