Morì a 85 anni, medici e casa di riposo non hanno colpa
Archiviata l’inchiesta che aveva ipotizzato carenze assistenziali dopo la denuncia della figlia
PAVIA DI UDINE. Suo padre era deceduto a distanza di poco più di sei mesi dal trasferimento da una casa di riposo all’altra. E la figlia, sospettando una qualche responsabilità del personale sanitario che gli aveva prestato assistenza, aveva presentato denuncia-querela ai carabinieri del Nas di Udine. L’inchiesta a carico di due medici di medicina generale e del direttore della struttura che ne era scaturita per l’ipotesi di reato di omicidio colposo si è chiusa da poco con l’archiviazione del...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto