Una spy story dietro al suicidio dell’ex ultrà Juve
TORINO. Business bagarinaggio: da suicidio misterioso a spy story, con black out nelle intercettazioni proprio nel giorno fatale. Il caso di Raffaello Bucci, ex ultrà bianconero diventato...
TORINO. Business bagarinaggio: da suicidio misterioso a spy story, con black out nelle intercettazioni proprio nel giorno fatale. Il caso di Raffaello Bucci, ex ultrà bianconero diventato collaboratore della Juve e morto in luglio dopo essersi gettato da un viadotto a Fossano, coinvolge i servizi segreti, che l’avevano ingaggiato per il ruolo di collegamento tifosi-società. «Avevo un rapporto fiduciario con lui, stante il mio impegno in Aise, dal 2010 al giugno 2015, anche se mantenne i miei recapiti»: a dirlo...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto