Tutta Cavolano piange il suo casaro
Massimo Celotto: «Toni era uno di noi, un amico affidabile. E un imprenditore in gamba che ha fatto rinascere la latteria»
SACILE. «È morto un grande artigiano: Pierantonio Zaia Zanette era il casaro di Cavolano». L’associazione “Cavolano 33” e il presidente Mauro Celotto danno voce alla commozione e ai ricordi. «Quello che un incidente ci ha portato via – ha aggiunto Celotto con voce rotta dalla commozione – è molto di più di un casaro. Toni era un amico, una spalla affidabile per tutti».
Latteria chiusa ieri in via Cavolano e tanta gente sbigottita: si piange l’amico e ci si interroga...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto