Tra crisi e morte Zanolin non rinuncia alla speranza
Presentato “Viale Marconi”, l’ultimo romanzo dello scrittore pordenonese In sala anche Ado Scaini, che nel libro è la vittima di un omicidio
Una seduta terapeutica di Pordenone, «un’analisi del processo di decadimento che vede l’industria sfaldarsi, che porta la città a chiudersi nella vana convinzione di poter mantenere posizioni». Invece Gianni Zanolin vorrebbe vedere Pordenone «come l’ho conosciuta, con la capacità di guardare al futuro. Siamo la città che ha dato cotone all’Europa, che ha dato la stufa e la lavatrice alle donne. Dobbiamo tornare a progettare il futuro». Un messaggio comunque di speranza, quello che ha voluto lanciare lo scrittore pordenonese,...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto