Pordenone in bilico tra sogni e assassini
Sullo sfondo del nuovo giallo del commissario Tonelli il disagio di una comunità che non crede piú nel futuro
di GIUSEPPE RAGOGNA
Là dove muoiono i sogni nascono gli assassini. Da una terra arida di passioni e di progettualità germogliano soltanto disperazione e odio. Il degrado accresce tensioni di ogni genere, dalle quali potrebbe scapparci il morto in qualsiasi momento, anche per motivi di scarsa rilevanza, come capita nel romanzo giallo di Gianni Zanolin, “Viale Marconi” (edito da L'Omino Rosso), ambientato a Pordenone. Dalle acque del Noncello è riaffiorato il cadavere di un uomo. Già dai primi rilievi si...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto