Briz: il Comune ignorava il dramma dei Talpis
L’intervento dopo che Strasburgo ha condannato l’Italia per non aver protetto Elisaveta
REMANZACCO. Non nasconde la sua amarezza, la sindaca Daniela Briz. «Ingiuste», dice, sono le modalità con cui il Comune è stato dipinto sull’onda della sentenza della Corte di Strasburgo, che ha condannato l’Italia per non aver protetto Elisaveta Talpis dai reiterati atti di violenza del marito.
Del dramma familiare che si consumava tra quelle mura domestiche e che è costato la vita al figlio della coppia, il 19enne Ion (morto per difendere la madre dalla furia del consorte), «l’amministrazione –...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto