Overdose, il medico non ha colpe
Archiviato il caso della morte di Eleonora Molaro per cui era stato indagato anche l’amico che l’aveva ospitata
Nessun colpevole per la morte per overdose di metadone di Eleonora Molaro, la diciottenne udinese trovata senza vita il giorno di Ferragosto del 2015, a Giavons di Rive d’Arcano, a casa di un amico. Su richiesta della Procura, il gip del tribunale di Udine, Daniele Faleschini Barnaba, ha disposto l’archiviazione del procedimento che era stato aperto nei confronti di Rodolfo Morsanuto, il 33enne che la ospitava, e di Hamid Kashanpour, il medico che l’aveva in carico al Servizio per le...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto