Caso Conte, i periti: deceduto per un calo di sangue al cervello
Coma post-anossico: è questo il primissimo verdetto dei periti sulla causa della morte di Luigi Conte, il chirurgo di 69 anni deceduto il 2 febbraio, all’ospedale di Udine, al termine di un...
Coma post-anossico: è questo il primissimo verdetto dei periti sulla causa della morte di Luigi Conte, il chirurgo di 69 anni deceduto il 2 febbraio, all’ospedale di Udine, al termine di un intervento di bypass coronarico. L’autopsia, eseguita nella forma dell’incidente probatorio mercoledì, ha dunque evidenziato un insufficiente apporto di sangue al cervello. Una ridotta perfusione sanguigna, insomma. Per capire cosa abbia determinato tale condizione i tre professionisti nominati dal gip avranno 60 giorni di tempo. Intanto, la macchina cuore-polmone...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto