Luce sulla morte di Conte: incarico a tre periti
L’autopsia in programma dopo l’udienza. Accertamenti sulla macchina sequestrata. Il legale della famiglia: «Nessun accanimento, vogliamo solo sapere cos’è successo»
UDINE. L’ora della verità sulla morte di Luigi Conte, il chirurgo scomparso il 2 febbraio scorso, all’età di 69 anni, all’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Udine, è arrivata.
Il gip del tribunale di Udine, Andrea Comez, affiderà a tre periti l’incarico di accertare la causa del decesso del medico e l’adeguatezza delle cure sanitarie prestategli in sala operatoria, durante l’intervento di bypass coronarico cui era stato sottoposto e dal quale non si è più risvegliato.
All’udienza che aprirà...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto