Giorno della memoria, Cristicchi: "Scandaloso dare credito a chi nega la tragedia"
Per il cantautore e attore teatrale è necessario lavorare sui giovani: «Non possiamo permettere che ci siano vittime di serie B»
UDINE. «Vediamo ancora oggi che questo tipo di memoria non è condiviso. Si può lavorare sulle giovani generazioni, ma chissà se un giorno ci sarà una pacificazione». Simone Cristicchi, 40 anni appena compiuti, è cantautore, attore teatrale e scrittore.
Lui è romano da generazioni, ma la storia dell’esodo degli istriani e delle foibe lo ha sempre affascinato. Tanto che nel 2013 porta in scena al politeama Rossetti di Trieste il musical “Magazzino 18”, scritto in collaborazione con il giornalista...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto