Annegato in Sicilia, sepoltura in ritardo
Resiutta, la salma di Roberto Anzil “parcheggiata” in cimitero. L’uomo seppellito dopo tre giorni
RESIUTTA. La vicenda umana di Roberto Anzil, il sessantaseienne scomparso lo scorso 19 dicembre cadendo nelle acque circostanti la Sicilia, non si è conclusa con il ritrovamento del cadavere alcuni giorni più tardi e i funerali celebrati a Tricesimo.
La famiglia Anzil ha dovuto subire un altro contraccolpo psicologico sabato scorso quando, dopo la funzione religiosa tenutasi in Friuli, è stato disposto il seppellimento della salma nel suo paese di residenza, Resiutta.
La tumulazione era prevista per le ore...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto