Morto dopo l’intervento, serviranno altri accertamenti
Non sono emersi sul corpo di Engenio Sottile elementi che indichino una responsabilità a parte dei medici per la morte di Eugenio Sottile
Non sono emersi sul corpo di Engenio Sottile elementi che indichino una responsabilità a parte dei medici per la morte di Eugenio Sottile, 56enne di Campoformido, deceduto a due giorni da un intervento di ricostruzione della calotta cranica all’ospedale di Udine. Questo è il primo esito dell’autopsia eseguita dal medico legale Lorenzo Desinan designato dalla Procura di Udine che, su quella morte sospetta, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo nel quale sono stati inseriti due indagati: un anestesista e...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto