Strade insanguinate: in 15 anni 2.124 morti e gli incidenti non calano
Dal 2005 45 mila feriti. È la Pontebbana l’arteria più pericolosa. Lo scorso anno sono aumentati i sinistri tra auto (più 6,7 per cento) anche se sono diminuiti i decessi in controtendenza rispetto al dato rilevato a livello nazionale. Tra le cause segnalate dalle forze dell’ordine il mancato rispetto delle distanze di sicurezza e l’utilizzo del telefono cellulare mentre si guida la vettura
UDINE. In dieci anni è scomparsa la popolazione di un paese come Arba o Ampezzo, in quindici anni quella di un centro come Venzone. Sono le vittime degli incidenti stradali in Friuli Venezia Giulia: 1.185 morti dal 2005 al 2015, che salgono a 2.124 dal 2000 al 2015. Ma se consideriamo anche i feriti, allora il bilancio raggiunge, in dieci anni, le 45 mila persone, quasi pari alla popolazione di una città come Pordenone.
I dati li fornisce l’Istat...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto