Oggi i ricordi di chi perse tutto nella piena
Alle 18 la messa in suffragio dei morti. Il sindaco Galizio: non possiamo dimenticare
LATISANA. Alle 19, il 4 novembre 1966, nella zona di villa Gasperi, l’argine non trattenne più la piena del fiume Tagliamento, ingrossato da 48 ore di pioggia incessante che continuava a cadere sull’intero bacino del fiume e da un vento di scirocco che spazzava la foce. In alcuni tratti l’argine iniziò a cedere e l’acqua a invadere le strade. Ma fu mezzora dopo che dalla frazione di Latisanotta giunse l’ondata che travolse il centro. Chi c’era paragona il boato a...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto