Famiglia sterminata Ergastolo per Lahmar
Aveva ucciso con accetta e coltello la moglie Touria e la figlioletta Hiba L’ammissione in aula: «Il mio è il male più grande che un padre può fare»
Ergastolo, con l’unico beneficio della mancanza dell’isolamento diurno, concessione collegata alla scelta del rito abbreviato. Carcere a vita per Abdelhadi Lahmar, il 40enne marocchino che il 15 aprile 2015 ha massacrato a colpi di accetta la moglie Touria, 30 anni, lavapiatti al ristorante Al Gallo, e poi, con un coltello, ha sgozzato la figlioletta Hiba, 6 anni, che dormiva nella sua cameretta. Lui stesso aveva a quel punto contattato il 112: la chiamata era stata girata alla polizia e infine...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto