Cividale saluta gli alpini: «La città ora è orfana, abbiamo resistito per 15 anni»
Il sindaco: «Un saluto pieno di tristezza». Il comandante dell’8º Reggimento: «Grazie». Nel piazzale d’armi della Francescatto l’adunata dei reparti, sulle note della fanfara
CIVIDALE. Che il commiato sarebbe stato sofferto lo si era intuito da tempo. Non poteva essere altrimenti, del resto: l’addio, ieri mattina, alla gloriosa bandiera di guerra dell’8° Reggimento alpini e al corpo militare, cittadino onorario di Cividale, «lascia infatti orfana la città – così il sindaco Stefano Balloch – di una componente preziosa».
Per più di quindici anni si è riusciti, grazie a un’ampia sinergia d’intenti (amministrazioni del territorio, Regione, Provincia, associazioni combattentistiche e d’arma, perfino Comuni del...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto