Terremoto, il 15 settembre 1976 la seconda scossa: gli sfollati e l’esodo
In Friuli quarant’anni fa ancora danni, morti e paura. Oggi, giovedì, la protezione civile in azione
UDINE. Quarant’anni fa la terra tornò a tremare violentemente. A quattro mesi dalla scossa che il 6 maggio 1976 distrusse il Friuli, il 15 settembre un altro terremoto segnò nuovamente un prima e un dopo.
Prima la gente viveva nelle tende, lottava e protestava contro gli inevitabili ritardi che la Regione, impreparata a una tragedia di simili dimensioni, stava accumulando.
Dopo il 15 settembre le voci si spensero e con loro la speranza. I friulani furono costretti a raccogliere...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto