La tragedia in autostrada: canestri, economia e lavoro gli amori di Giovanni
Il capitano della 3S per studiare aveva scelto una categoria meno impegnativa. I colleghi del Decathlon in lacrime: «Era un animatore anche fuori dal negozio»
CORDENONS. Il primo allenamento della stagione, il primo giorno di lavoro dopo le ferie: per tanti il rientro alla vita di sempre dopo la pausa di Ferragosto non è stato lo stesso. Non senza Giovanni Borsoi, che la mattina del 15 agosto ha trovato la morte sulla strada verso casa, dopo aver trascorso una serata con gli amici.
E così, ieri sera, rientrare in palestra, nel palazzetto di via Avellaneda a Cordenons, dove Giovanni aveva calcato quel parquet da...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto