Monsignor Padovese: «La vedova di Rossi è un’eroina perché ci insegna a non odiare»
Il teologo e fondatore della Casa dello studente di Pordenone commenta la lettera e respinge le critiche sulla celebrazione con i musulmani
UDINE. «Il cristianesimo è sempre stato una religione a favore del dialogo». All’indomani dell’iniziativa che ha aperto le porte delle chiese ai musulmani - in risposta al barbaro omicidio di padre Jacques Hamel -, non sono mancate dure prese di posizione di una parte dei cattolici.
Critiche che monsignor Luciano Padovese, teologo e fondatore della Casa dello studente di Pordenone, rispedisce al mittente: «È stata una giornata indimenticabile».
Padovese insegna teologia morale da oltre 45 anni. «Ho parlato con...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto