Investito e ucciso: «Esigo la verità»
Pordenone. Un ragazzo morto, un’amica ferita: 4 mesi a un ex consigliere comunale per omissione di soccorso
PORDENONE. La voce non trema. È ferma, quasi spietata, nell’invocare la verità per l’adorato figlio Marco, morto a 23 anni in un incidente stradale dai connotati assurdi. Giorgio Rizzetto prende fiato.
Poi, sillabando, quasi non respira: «Voglio, anzi esigo la verità sulla morte di mio figlio. Morirò in piedi, non mi piego di fronte a nulla: lotterò fino alla fine dei miei giorni per sapere se Marco è morto sul colpo, per sapere se poteva essere salvato, per sapere...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto