Funerale bloccato da un mese, c’è il nulla osta
La notizia sulla stampa ha sbloccato la situazione. Il procuratore: «Aspettavamo di sentire i parenti per fugare ogni dubbio»
UDINE. Ha finalmente una conclusione, certamente non lieta, ma quantomeno dignitosa, la drammatica vicenda di Lidia Mezzogori, la 61enne deceduta un mese fa in un appartamento di via Flambro, a Sant’Osvaldo, dove viveva da sola e dov’era stata trovata alcuni giorni dopo il decesso grazie all’allarme dato da un fattorino della pizza.
L’attesa del rilascio del nulla osta alla sepoltura è arrivato ieri. E se questo è avvenuto, il merito - per ammissione della stessa Procura della Repubblica che...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto