Cent’anni fa sul San Michele il massacro col gas in trincea
La Grande guerra. Il libro di Persegati e Juren racconta l’attacco austro-ungarico col cloro-fosgene. Ungaretti scrisse “Dannazione”: «Chiuso fa le cose mortali/Perché bramo Dio?»
UDINE. C’è una foto che lo mostra mentre guarda perplesso le linee italiane. Ha la macchina fotografica e appesa al collo si vede una maschera anti-gas. È l'immagine di un comandante che deve prendere una decisione gravissima, disumana, e attorno a sé non trova appigli o motivi per evitarla.
Spetta solo a lui compiere un passo da incubo. Quell’uomo è l’arciduca Giuseppe, comandante del settimo corpo d’armata sul fronte dell’Isonzo, il rivale del nostro Luigi Cadorna. Sulle pietraie carsiche da...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto