«Cara Michela, illuminaci nel perdono»
La città s’è fermata per rendere l’estremo saluto alla giovane uccisa dall’ex fidanzato. La toccante omelia dell’arciprete
SPILIMBERGO. Le note del preludio della quinta Suite di Bach, intonata dal violoncellista Riccardo Pes, e un lungo applauso all’uscita del feretro, hanno salutato in un clima di grande dolore e commozione Michela Baldo, la commessa di 29 anni uccisa la scorsa settimana dall’ex fidanzato Manuel Venier. La comunità spilimberghese s’è stretta attorno ai familiari della giovane.
L’addio della comunità. Spilimbergo si è fermata per un’ora in occasione delle esequie, celebrate ieri pomeriggio nel duomo di Santa Maria Maggiore. L’amministrazione...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto