Regeni, dubbi dei pm romani sul ritrovamento dei documenti di Giulio
Le incongruenze emergono dagli atti che la procura generale del Cairo ha consegnato a Sco e Ros nel corso del vertice dell’8 e 9 maggio scorsi tenutosi nella capitale nordafricana. E Roma indaga su sms dall'Inghliterra a utenze egiziane
UDINE. Desta dubbi, per gli inquirenti romani, la ricostruzione della polizia del Cairo sulle modalità di ritrovamento dei documenti di Giulio Regeni presso la parente di uno dei cinque presunti criminali che, secondo una delle ipotesi della stessa polizia, avrebbe avuto a che fare con la morte del ricercatore universitario, salvo poi essere uccisi in un conflitto a fuoco.
Le incongruenze emergono dagli atti che la procura generale del Cairo ha consegnato a Sco e Ros nel corso del...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto