Quelle vittime “per caso”, quando gli aerei andavano in avaria
Quasi due mesi prima del bombardamento di Pordenone, una tragedia aveva colpito Sacile. In quel frangente è proprio un rifugio ad essere centrato dalle bombe degli aerei angloamericani il 5 novembre...
Quasi due mesi prima del bombardamento di Pordenone, una tragedia aveva colpito Sacile. In quel frangente è proprio un rifugio ad essere centrato dalle bombe degli aerei angloamericani il 5 novembre 1944, bombe destinate al ponte ferroviario sul Livenza, rimasto intatto. «Era stato colpito – scrive Egidio Zoratti nel suo diario “Io ancora vivo” – il rifugio che mio cognato Luigi Balliana aveva fatto costruire nei pressi della sua villa e di quella adiacente di suo fratello Augusto. (…) Il...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto