La tragedia del lago a Pordenone, la mamma ha visto morire Federico
Prime verità dall’autopsia: Cristina è sopravvissuta per un minuto al figlioletto. Tra 10 giorni l’esito dei test sui farmaci
PORDENONE. Cristina Furlan è sopravvissuta meno di un minuto al suo piccolo Federico. Sono morti vicini, sul sedile posteriore della Volkswagen Touran, per annegamento, prigionieri del veicolo capovolto e sprofondato nel lago della Burida, al confine fra Porcia e Pordenone, venerdì 13 maggio.
È l’esito dell’autopsia, eseguita da Barbara Polo Grillo, incaricata dalla Procura. All’esame autoptico ha partecipato anche il consulente nominato dalle famiglie delle vittime Giovanni Del Ben.
Per il responso delle analisi tossicologiche, invece, bisognerà aspettare dieci...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto